Cosa fa l’Inflation Reduction Act (IRA) per l'energia verde? Qual è il contenuto della legge?

Approvando una legge da 740 miliardi di dollari sui cambiamenti climatici, la sanità e le tasse, il Presidente statunitense Joe Biden preannuncia investimenti record per ridurre le emissioni di carbonio. La legge, che sancisce il più grande investimento per la lotta al cambiamento climatico nella storia degli Stati Uniti, include quasi 370 miliardi di dollari per incoraggiare l’abbandono dei combustibili fossili. Secondo quanto riportato sull’accordo, il pacchetto ridurrebbe le emissioni di carbonio del Paese del 40% circa entro il 2030. Una disposizione chiave del disegno di legge assicura l’erogazione dei crediti d’imposta all’energia solare ed eolica per tutto il prossimo decennio. Il provvedimento dovrebbe incoraggiare la creazione di nuovi posti di lavoro e lo sviluppo economico nei settori legati all’energia pulita. 

Gli obiettivi verdi di Biden

La lotta al cambiamento climatico è stata uno dei principali obiettivi di politica estera del Presidente Joe Biden, ma gli scarsi progressi compiuti stavano facendo perdere credibilità agli Stati Uniti sulla scena internazionale. Nei suoi primi 100 giorni di mandato, Biden ha tenuto dalla Casa Bianca un vertice sul clima con gli altri leader. In tale occasione si è impegnato a ridurre le emissioni annuali del Paese almeno del 50% entro il 2030, rispetto ai massimi storici, e ha firmato il rientro degli Stati Uniti nell’Accordo di Parigi da cui il suo predecessore si era sfilato nel 2017. L’Inflation Reduction Act dovrebbe rimodellare l’industria energetica degli Stati Uniti, mettendo le alternative ai combustibili non fossili alla portata di un maggior numero di persone.

La legge ridurrà l’inflazione?

Non molto. L’IRA promette di dare una scossa dirompente alla politica energetica ed estera degli Stati Uniti, mentre gli effetti sull’inflazione appaiono meno chiari. Biden ha menzionato la riduzione dei prezzi di specifiche categorie di prodotti, anziché parlare di contenimento generale dell’inflazione. Sebbene la legge ridurrà i costi delle famiglie per quanto riguarda la copertura sanitaria, i farmaci da ricetta, l’energia domestica e i veicoli elettrici, la maggior parte degli economisti concorda nel ritenere improbabile una riduzione dell’inflazione di breve periodo. Sono molte le misure che potrebbero avere un impatto sul futuro, per esempio la riduzione del disavanzo pubblico, il taglio ai prezzi dei farmaci e l’impegno ad abbattere la vulnerabilità degli Stati Uniti ai picchi dei prezzi dell’energia.  

La battaglia per la supremazia verde: Cina contro Stati Uniti

La Cina è stata a lungo percepita come il principale beneficiario commerciale della transizione verso l’energia verde, grazie alla sua centralità nelle catene di approvvigionamento delle tecnologie energetiche pulite. Quando i legislatori hanno formulato il pacchetto legislativo su clima ed energia, uno degli obiettivi principali era quello di escludere la Cina dalla catena di approvvigionamento. La storica legislazione sul clima prevede vincoli importanti che limitano l’approvvigionamento e la produzione di batterie per veicoli elettrici da destinarsi agli Stati Uniti o a uno dei suoi partner di libero scambio, nel tentativo di riportare tutta l’industria delle batterie sul suolo americano. Ciò dimostra quanto è stretto il legame fra il clima e la geopolitica.